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PROTEZIONE AD ARTE. LA PROTEZIONE SI METTE IN MOSTRA

 

Eau Thermale Avène in collaborazione con l’Associazione no profit ArtGallery Milano ha realizzato la nuova mostra collettiva Protezione ad arte. La protezione di mette in mostra, inaugurata martedì 23 giugno 2015 e aperta presso l’Antico Oratorio della Passione della Basilica di S. Ambrogio di Milano fino al 1° luglio.

In scena una mostra collettiva di artisti emersi dall’Art Contest internazionale Protezione. L’evento raccoglie le 11 opere più votate nel contest e due menzioni speciali, rappresentanti varie discipline espressive e tecniche artistiche. Una raccolta di lavori che invita a riflettere sul valore della protezione e sul modo di concepirla nella vita moderna. Una domanda alla quale l’arte risponde con un magma visivo di colori, forme e sensazioni che raffigurano i nostri tempi, che rappresentano una realtà difficile e controversa in cui abbiamo sempre più bisogno di lenire le nostre ferite e proteggere i nostri sogni.

Protezione ad arte delinea un insieme di simboli e linguaggi che rappresentano il nostro oggi: l’arte esiste per gli artisti come risposta immediata alle paure, alle insicurezze, alle sensazioni scaturite dalla realtà, dalla vita, dalla quotidianità.

L’Associazione ArtGallery Milano da oltre dieci anni ha a cuore la promozione di artisti emergenti, aiutandoli ad affermarsi nel difficile mercato dell’arte contemporanea.

Protezione ad arte è sostenuta da Eau Thermale Avène, marchio dei Laboratoires Pierre Fabre che da sempre si prende cura del benessere delle pelli sensibili assicurando loro efficacia, sicurezza e benessere grazie a prodotti dermocosmetici venduti in farmacia, frutto di una ricerca dermatologica all'avanguardia.

Artisti in mostra: Gioia Ghezzo - Il sogno (opera vincitrice) L’artista si ritrae nel salotto di casa. Si spoglia e rivolge il volto verso lo spettatore, senza rivelarsi completamente. La situazione è ovattata: un corpo accovacciato tra le mura sicure di casa e uno specchio che amplifica le sue insicurezze.

Chiara Lanzani - Foo dog L’artista rivisita i Foo dog asiatici, le statue di leoni guardiani antistanti palazzi, templi o edifici istituzionali. Questa reinterpretazione possiede un’anima e tratti ben definiti: colori luminosi, espressività e cura minuziosa per i dettagli.

Nadia Marni - Impercettibile esistenza L’artista richiama, in maniera provocatoria, alcuni fatti di cronaca. Una piccola scatola da cui scaturisce il rumore di un battito cardiaco fetale. Una scatola dal duplice significato: può essere grembo o urna, contrapponendo vita e morte.

Biljana Perovic - Genesi 41, 2-4 L’artista rievoca un verso della Genesi attraverso pennellate rosse e l’utilizzo di una foto che ritrae una moria di bestiame nel continente africano. L’opera intende quindi condannare l’odierno atteggiamento consumistico.

Alvin Rola - Sono io Il dettaglio di un viso, forse una persona amata. L’artista utilizza questa immagine per esortare a “vivere, amare ed essere amati”. Un invito a essere i protagonisti, nonché i responsabili, delle proprie scelte quotidiane.

Federica Sessa - Madre-padre. Imperiturum L’artista fissa sulla tela l’immagine dei suoi genitori ingannando così il tempo e la memoria. Il padre scomparso, torna presente e partecipe. L’evocazione di un desiderio che prende forma dalle sfumature dei colori sulla tela.

Cri Eco - Silent, listen Con l’installazione “Silent, Listen” l’artista invita gli spettatori a fermarsi, ascoltare, riflettere e imparare dagli altri. È una proposta a rallentare i ritmi frenetici quotidiani in favore di un atteggiamento più sereno e disteso.

Sanja Milenkovic - The big city L’artista mette a confronto la freddezza e il grigiore delle città caotiche e dispersive con il calore e la vivacità delle persone che vivono in quelle stesse metropoli. L’artista esprime il bisogno di non soccombere alla frenesia.

Diana Signorelli - Cappuccetto rosso Cappuccetto Rosso, metafora di ogni essere umano, si protegge dai mali e dalle paure trovando riparo nella natura e negli amici animali che vigilano attenti su di lei. Una illustrazione semplice, ma estremamente efficace.

Just Escapists - Il guerriero che portò speranza Il video descrive in maniera poetica e delicata le disgrazie che ogni persona è costretta ad affrontare nel mondo. Gli artisti trasmettono però un messaggio positivo: si può ritrovare la felicità quando si riscopre il valore della speranza.

Elisabetta Felisari - Mare vita (menzione speciale) L’artista ritrae due figure che sembrano mescolarsi tra i colori luminosi del quadro e fondersi con gli elementi naturali circostanti. Un locus amoenus dove rifugiarsi, perdersi e amare.

Giancarlo Pace - Moonbathe (menzione speciale) L’artista riunisce nello spazio dell'opera un'alchimia di contrasti. Giorno e notte, luce e oscurità convivono senza mescolarsi mai del tutto, creando un mondo composto da presenza e assenza.

Protezione ad arte. La protezione si mette in mostra

Mostra collettiva Un progetto dell’Associazione ArtGallery di Milano in collaborazione con Eau Thermale Avène Oratorio della Passione | Basilica di Sant'Ambrogio, Milano

Periodo espositivo 23 giugno – 1 luglio 2015