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Maggio 2015 – Lo scorso sabato 30 maggio sono stati inaugurati il nuovo Museo di Storia della Farmacia e del Farmaco e l’annesso Centro Studi e Documentazione in Viale Piceno 18 a Milano.

Nel Museo si possono ammirare tutti gli oggetti che rappresentano e riassumono le attività svolte dal farmacista attraverso i secoli: erbari, mortai, alambicchi, vasi, antiche confezioni di medicinali e altro ancora.

In una sala è stata ricostruita la farmacia settecentesca dr. Tito Erba di Soncino, con i mobili e le suppellettili originali, ricreando l’ambiente e l’atmosfera di una vera farmacia storica. E’ poi disponibile una ampia documentazione sulla storia della farmacia e le tematiche collegate.

Il Museo ed il Centro di Documentazione sono aperti al pubblico (dietro prenotazione della visita, mail: Questo indirizzo e-mail è protetto dallo spam bot. Abilita Javascript per vederlo. ), ai farmacisti e a studiosi e ricercatori interessati al mondo della farmacia.

Il Centro Studi sarà la nuova sede dell’Accademia Italiana di Storia della Farmacia che, fondata nel 1950, ha come obiettivo la conservazione e la conoscenza del patrimonio storico-artistico della farmacia italiana.

“Siamo fieri di avere aperto nello stesso edificio in cui ha sede Federfarma il nuovo Museo ed il Centro Studi – ha dichiarato Annarosa Racca, Presidente di Federfarma. - La preparazione dei locali e l’allestimento sono stati un grande lavoro di sinergia tra le forze dell’Associazione e dell’Accademia, ma il risultato è veramente prezioso per ricordarci che la nostra professione ha una lunga storia da preservare e rispettare”.

Il dott. Angelo Beccarelli, Presidente dell’Accademia ha ringraziato “tutti coloro che hanno collaborato alla creazione del Museo donando antichi reperti, e auspica che altri colleghi ne seguano l'esempio in modo da rendere sempre più completa e significativa la testimonianza della professione farmaceutica”.

Nella foto: un particolare della farmacia settecentesca nel nuovo Museo